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Il Sindaco Maria Costi si schiera con i cittadini di Formigine: troppi disservizi da parte di Poste Italiane sul territorio, necessario intervenire. L’esigenza, già nota, è stata sottolineata in tutti i Consigli di Frazione dove sono state evidenziate mancanze in quello che rappresenta un servizio fondamentale: “È inaccettabile che una funzione così importante non riesca a rispondere alle esigenze dei cittadini”. Da qui la scelta di intervenire, raggiungendo il responsabile provinciale per chiedere l’ampliamento della fascia oraria di apertura ed il ripristino dello sportello divelto. Ed è proprio su quest’ultimo che si è formata la prima e fondamentale lacuna, con la mancata risposta ad una richiesta scritta e protocollata in cui si chiedeva di rendere nuovamente agibile l’Ufficio Postale di Corlo, chiuso dal 28 settembre in seguito ad un tentato furto. “L’assenza di questo sportello priva la frazione di un servizio, causando lo spostamento dei cittadini verso gli altri uffici del territorio, che non riescono però a sostenere tutto il carico di lavoro” ha spiegato il Sindaco, approfondendo poi le conseguenti difficoltà: “Siccome a Casinalbo e Magreta l’apertura è solo in alcune giornate si creano lunghe code presso sportello in centro a Formigine, lasciando persone di ogni età ad aspettare al freddo e magari sotto la pioggia, con il concreto rischio di creare assembramenti. Ad ora non sono state presentate soluzioni per ovviare a questa problematica, né sono pervenute comunicazioni in merito a date di riapertura e di ripresa regolare del servizio”. Per l’ufficio di Corlo servirebbe inoltre una pratica edilizia, che non è ancora stata presentata agli uffici competenti, preoccupando l’amministrazione comunale per la tempistica di un’opera decisamente urgente. “Comprendiamo le criticità derivanti dal tentato furto ed ancor di più quelle dovute all’emergenza sanitaria da Covid-19, che hanno dilatato le problematiche di uffici già particolarmente sofferenti” - ha concluso infine il primo cittadino di Formigine - “Ma non possiamo fare a meno di divenire portavoci di questa situazione degna di attenzione. Chiediamo risposte pratiche ed urgenti, forti dell’appoggio di forze politiche e Sindacati che si sono espressi su questo argomento”.
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Ultimo aggiornamento: 18-01-2024, 14:31