Volto alle donne, settantanni di partecipazione

Si terrà venerdì 27 maggio alle 21 all’Auditorium Spira mirabilis lo spettacolo “Volto alle donne” di e con Roberta Biagiarelli in occasione del 70° anniversario del diritto al voto alle donne. Si tratta di una lettura scenica con musiche e canzoni di Gianluca Magnani, Caterina Lusuardi, Fabio Bonvicini, Maria Giulia Contri; le proiezioni di volti di donne di Luigi Ottani; la cura tecnica di Giovanni Garbo e la collaborazione alla ricerca testi di Gemma Bigi e Sara Iommi. 
"Per le donne la conquista della loro libertà e dei loro diritti è un cammino che viene da lontano e che ha ancora molta strada da fare - spiega Roberta Biagiarelli - L'occasione data dal 70° anniversario del diritto al voto in Italia ci offre l'opportunità di riflettere più a tutto tondo su un argomento così vasto e vario. La prospettiva storica ci aiuta a capire in che punto ci troviamo, ma al contempo rende lampanti i vuoti politici e sociali ancora da colmare, là dove un pieno protagonismo femminile è ancora una rarità. Allora cerco esempi, volgo lo sguardo al passato per cercare valori fondanti, per ereditare coraggio e prospettiva. La serata di letture e musica che si svolgerà a Formigine sarà un mosaico di pensieri al femminile che possano restituirci un futuro e la consapevolezza che solo insieme agli uomini, in una relazione di dialogo leale e autentico, si potrà costruire una società più equilibrata”. 
“Con questo spettacolo - afferma il Vicesindaco con delega alle Pari Opportunità Antonietta Vastola - si vuole rendere omaggio a donne protagoniste del loro tempo dalle quali potere prendere esempio per ereditarne valori e coraggio. L’obiettivo è dare impulso alla parità di genere sostanziale e non solo normativa tra uomini e donne, attraverso la promozione di azioni volte ad eliminare le disuguaglianze in ambito sociale, lavorativo, politico e culturale. La presenza paritaria delle donne nei processi decisionali è fondamentale per la qualità della nostra democrazia ed è la chiave di volta per una crescita culturale necessaria e irrinunciabile”. 
L’ingresso allo spettacolo è libero.