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Ciascuno di noi ha nella sua immaginazione un castello. Tutti noi condividiamo certe idee, certe immagini, certe sensazioni che una storia millenaria ha sedimentato nella nostra mente, nella nostra fantasia. Immagini del Medioevo, i castelli. "Un Medioevo che occupa un posto fondamentale nell'immaginario della nostra cultura contemporanea. Perché prima di essere un'età storica è la proiezione delle nostre fantasie, lo spazio mentale dove vivono la leggenda, l'avventura e il sentimento" afferma l'Assessore alla Cultura Mario Agati.
A questo straordinario viaggio, venerdì 24, sabato 25 e domenica 26 giugno, è dedicato il "Castello errante" un progetto di videoarte che farà prendere vita alle mura del Castello di Formigine, con effetti e immagini tridimensionali. Partendo da un'operazione di mapping architetturale, il Castello reale si aprirà come uno scrigno, regalandoci un viaggio nell'universo immaginario contenuto nei castelli (orari delle proiezioni: 22, 22.30, 23).
Il progetto diventerà parte permanente del Museo multimediale del Castello. Perché è altrettanto vero che anche sognare il Medioevo e i castelli è un fatto storico.
Le proiezioni architetturali sono prodotte da Delumen, laboratorio d'idee modenese di Angelo Santimone e Raoul Battilani (www.delumen.it), che ha all'attivo diversi progetti fra i quali l'installazione "The Trip" all'interno dell'Auditorium Enzo Ferrari, nell'ambito della mostra "Maranello People Flying High".
Le proiezioni saranno anticipate e accompagnate da conferenze a tema speciali visite guidate al Castello e laboratori per ragazzi e famiglie. Venerdì 24 giugno ore 21,30 Vincenzo Vandelli, architetto (Studio Progettisti associati) interverrà sui "Castelli, simboli di un'epoca", illustrando il ruolo dei castelli nella cultura romantica e nell'architettura dell'Ottocento e primo Novecento e la profonda influenza esercitata dall'immaginario racchiuso nei castelli sulla cultura contemporanea.
Sabato 25 giugno ore 21,15 sarà ospite d'eccezione l'archeologo e scrittore Valerio Massimo Manfredi con la lectio magistralis dedicata all'alba dell'epica arturiana e al mito dei cavalieri della Tavola rotonda.
Infine domenica 26 giugno dalle ore 20.30 torna il Gran Ballo dell'Ottocento a cura della Proloco, appuntamento con l’evento “Formigine città del cappello di paglia”, ideato ed organizzato dalla Pro Loco di Formigine. La manifestazione si svolgerà con costumi dell’800 e prevede, tutto il giorno, l’esposizione di macchine per la lavorazione del truciolo, la vendita dei cappelli di paglia, le bancarelle con prodotti gastronomici e abiti dell’800. Gran finale alle 20.30 con il Gran Ballo ottocentesco.
Sempre domenica 26 giugno, alle ore 20.45, si svolgerà infine il “Castello fantastico”, laboratorio creativo per bambini dai 6 agli 11 anni, a cura delle guide museali Mediagroup98. Il laboratorio è gratuito con prenotazione obbligatoria (Info: Castello, 059 416145 sabato e domenica, Servizio Cultura 059 416244 / 135, lunedì-venerdì, 10-13).
Il progetto “Castello errante” è realizzato grazie al supporto della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena.
Per il programma completo: www.visitformigine.it
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Ultimo aggiornamento: 18-01-2024, 14:28