Un paese sospeso tra normalità e follia

Prosegue domenica 15 marzo presso l'Auditorium Spira mirabilis di Formigine (via Pagani 25) la rassegna di incontri con gli autori, organizzata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Formigine con la progettazione artistica di Mismaonda. 
Alle 17.30 Vittorino Andreoli, uno dei massimi esponenti della psichiatria contemporanea, autore di numerosi bestseller, presenterà il suo ultimo libro “Ma siamo matti. Un Paese sospeso fra normalità e follia”, dove ha messo idealmente “sul lettino” il bel Paese, facendosi un’idea precisa del malessere del suo popolo. Con ironia e lucidità, il libro fornisce molti consigli utili per risvegliarci da questo stato in cui ci hanno gettato la crisi e l’impoverimento generale; ma è anche una dichiarazione d’amore dell’autore per la propria terra. 
Vittorino Andreoli è stato direttore del Dipartimento di Psichiatria di Verona - Soave ed è membro della New York Academy of Sciences. Dopo la formazione medica, i suoi interessi si orientano verso la neurologia e la psichiatria, per approfondire la teoria della plasticità encefalica. Accanto alle ricerche sulla biologia e sull'ecologia della follia, è intervenuto su questioni di criminologia, spesso in occasione di salienti fatti di cronaca. 
I suoi saggi sono da sempre un imprescindibile punto di riferimento per capire i giovani, il disagio, la malattia, la società, ma anche per interpretare la realtà nei suoi aspetti creativi, familiari, gioiosi. Ha anche scritto numerosi romanzi, raccolte di racconti e di poesie, diari interiori che danno magistralmente voce ai sentimenti, alla fantasia, alla potenza evocatrice della letteratura. 
“Si tratta di un intellettuale profondo che sa narrare con leggerezza la nostra follia intellettuale e collettiva” è il commento dell’assessore alla Cultura Mario Agati, che si dichiara orgoglioso di accogliere a Formigine il noto psichiatra. 
La rassegna si chiude domenica 22 marzo con il geologo Mario Tozzi che presenterà “Tecnobarocco. Tecnologie inutili e altri disastri”, un saggio per smascherare le inefficienze della tecnologia e fare a meno del superfluo, ritrovando il senso autentico del progresso culturale e tecnoscientifico. 
Gli incontri, resi possibili grazie alla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena e al supporto della Libreria Agorà di Formigine, sono a ingresso gratuito, fino ad esaurimento dei posti. Per Informazioni: Biblioteca comunale, tel. 059 416246.