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Venerdì 10 luglio a Formigine si apre con una biciclettata serale con partenza alle 20 da piazza Calcagnini lungo il percorso “Corlo e le antiche vie”, la presentazione della guida illustrata “Formigine senza fretta - 6 itinerari in bicicletta per scoprire il territorio”, che avrà luogo alle 21.30 con proiezione sul maxischermo davanti al Castello del filmato “Formigine Turismo Km zero”.
La guida, realizzata da Roberto Zanni, propone 6 itinerari in bicicletta nel territorio di Formigine: 1. Magreta e la Torre del Colombarone; 2. Casinalbo Rail Set e Mez; 3. Corlo e le antiche vie; 4. La Pieve di Colombaro; 5. Il giro delle frazioni; 6. Le vie d’acqua. Tutti i percorsi sono ad anello e iniziano davanti al Castello, monumento simbolo e identità della comunità formiginese; sono facili e pianeggianti, adatti a qualsiasi tipo di bici e pensati dall’autore con la priorità della sicurezza e tranquillità del ciclista, che pedalerà su ciclabili, strade a scarso traffico, spesso inserite nei parchi rurali del comune, “percorsi vita”.
“Il libro di Zanni - afferma l’Assessore al Turismo Mario Agati - ha il merito di farci scoprire che talvolta per trovare la bellezza, basta svoltare l’angolo di casa. Basta sfiorare a pedalate tarde e lente un vigneto, un’antica pieve, una solitaria torre, un sorridente maniero, un fiume selvaggio, un’austera acetaia…Formigine senza fretta, infatti, è una guida discreta per possibili gitanti. Ma è anche un libro per i formiginesi, per osservare il territorio con uno spirito nuovo e quasi vacanziero”.
Degno di nota Mitinbici, il settimo itinerario cicloturistico proposto nella guida, che, partendo dal MEF, arriva al Museo Ferrari passando per i luoghi più belli di Modena, Formigine, Maranello. “Abbiamo pensato - spiega Agati - che anche gli appassionati delle quattro ruote possano un giorno visitare i santuari della leggenda rossa con la leggerezza delle due ruote. Perché i miti si assaporano meglio se li incontriamo lenti con la nostra bicicletta”.
Il progetto realizzato in sinergia con il Comune e lo IAT di Maranello, è aperto alla collaborazione con gli altri Comuni del Distretto ceramico. Per questo sono state individuate strategie integrate e un logo comune (Mitinbici). Si parla di miti al plurale perché sul territorio non aleggia solo la leggenda del Cavallino, ma si incontrano anche altre narrazioni e altri miti, compresi quelli della buona tavola (aceto balsamico, parmigiano, lambrusco, ecc…).
L’inziativa, a ingresso libero, si chiude con assaggio di gnocco fritto. Per informazioni Ufficio Turismo (tel. 059 416244); Castello (tel. 059 416147).
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Ultimo aggiornamento: 18-01-2024, 14:28