Mafia al Nord

In occasione della rassegna GAL – Generazione legale, che coinvolge i Comuni del Distretto ceramico, si terrà un importante momento di condivisione e confronto sul tema “Mafia al Nord tra Emilia-Romagna e Lombardia”, sabato 11 aprile alle 18.30 presso il bar Seven ½ Club di Casinalbo. 
“Non si tratta di un luogo casuale - afferma l’Assessore alle Politiche giovanili Simona Sarracino - Da sempre ritrovo per i giovani casinalbesi, era stato chiuso quando ancora si chiamava Bar La Palazzina in seguito a situazioni di degrado. Successivamente riaperto attraverso l’affidamento del servizio di gestione a quattro giovani del territorio, in collaborazione con le associazioni di Casinalbo, il locale ha trovato un nuovo assetto. Simbolo del nuovo corso, il fatto che nell’area dove erano presenti le slot machine, ora si svolgono tornei tra ragazzi”. 
Durante l’incontro, moderato da Michela Iorio, interverrà Cinzia Franchini, Presidentessa Nazionale Autotrasporti Fita-Cna (nella foto); il suo intervento sarà fondamentale per capire il nuovo assetto della mafia a livello nazionale, attraverso il mondo dei trasporti, di cui si occupa da tempo. 
Ospite della serata anche Martina Stocco, laureanda in Giornalismo e cultura editoriale all’Università di Parma, che ha studiato le infiltrazioni mafiose nel Nord, in particolare nei Comuni della Provincia di Modena. L’inchiesta condotta dalla studentessa e dai colleghi dell’Università di Parma ha portato alla luce un radicamento della criminalità mafiosa in luoghi estranei a queste dinamiche. Si legge infatti nella sua inchiesta: “Il Nord Italia non terre di mafia, ma terre per la mafia, dove la capacità dei clan mafiosi di mimetizzarsi nel tessuto sociale, economico e imprenditoriale ha prodotto l’avvelenamento del clima di legalità tipico di quelle zone”. 
Il dibattito si conclude con il concerto della cover band acustica “I fourfanti” di Casinalbo.