Contenuto
Si intitola "Coltiviamo il futuro: idee in campo per l'agricoltura del territorio", il ciclo di incontri organizzati dall’Assessorato all’Ambiente e Agricoltura al fine di avviare un proficuo percorso di confronto tra il mondo agricolo locale e l'Amministrazione comunal e, su alcune tematiche di particolare attualità. Tre gli appuntamenti che si terranno nella sala consiliare del Castello dalle 20.45: si inizia martedì 25 novembre con l’incontro sul tema “Le prospettive per l’imprenditoria agricola del territorio” al quale partecipano tra gli altri, Romano Canovi, Sindaco di Pavullo e consigliere provinciale con delega all’agricoltura e Marco Zilibotti, funzionario presso l’Assessorato alle Politiche agricole della Provincia di Modena. Si proseguirà poi giovedì 11 dicembre con “Agricoltura e ambiente: due facce della stessa medaglia?” e giovedì 18 dicembre con “Accesso al credito per le aziende agricole”. L'Amministrazione comunale desidera accompagnare gli imprenditori agricoli in modo attivo verso le novità che si profilano all'orizzonte, per fare in modo che l'innovazione e la tradizione possano coniugarsi al meglio al fine di mantenere le aziende del territorio formiginese competitive sul mercato e di garantirne al contempo la redditività.
“Con l'approvazione del Piano Strutturale Comunale (PSC), l'Amministrazione comunale si è impegnata a contrastare il consumo di suolo e a preservare la percentuale di territorio agricolo formiginese esistente, che rappresenta oggi il 78% della superficie totale - spiega l’Assessore all'Ambiente e Agricoltura Giorgia Bartoli - Si tratta di una decisione importante attraverso la quale abbiamo voluto sottolineare con un atto concreto il valore che il Comune attribuisce al comparto agricolo, il quale si è sempre contraddistinto come uno dei settori trainanti della nostra economia locale. La recente riforma della politica agricola comunitaria ed il nuovo Piano di sviluppo rurale regionale che sta per diventare operativo in Emilia-Romagna, costituiscono due nuove sfide con le quali ci dobbiamo confrontare, cercando di valorizzare al massimo le potenzialità e le eccellenze del territorio”.
A cura di
Questa pagina è gestita da
Ultimo aggiornamento: 18-01-2024, 14:25